I Democratici cavalcano la rivolta anti-Trump - Armando Savini Franco Fracassi

Nuova ondata di attacchi di Israele contro l’Iran dopo quello notturno con cui è iniziata l’operazione “Rising Lion”. Colpite con almeno 200 caccia, oltre a missili e droni, infrastrutture nucleari e altri siti militari sensibili. Israele l’ha definita un’azione preventiva volta a neutralizzare “la minaccia esistenziale rappresentata dal programmma nucleare iraniano”. Uccisi il Capo di Stato Maggiore delle Forze armate iraniane, il Comandante della Guardia Rivoluzionaria iraniana e alcuni scienziati e ricercatori del programma nucleare.

Netanyahu: “Questa operazione militare durerà giorni”. Il Ministero della Difesa iraniano comunica: “L’attacco israeliano è una dichiarazione di guerra…. Le forze armate sono pronte a infliggere punizioni dure e misurate al regime israeliano e questo regime pagherà per i suoi crimini”. Ali Kamenei: “Il destino di Israele sarà amaro e doloroso… pronti a combattere per anni”.

Pubblicato ilvenerdì, 13 giugno 2025

AutoreLa Redazione

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Il segretario di Stato americano Marco Rubio ha smentito il coinvolgimento degli Stati Uniti nell’operazione. Trump: “Teheran faccia un accordo prima che sia troppo tardi”.

Da Mosca comunicano: 'Le conseguenze di questa provocazione ricadranno su Israele'. Il ministro degli Esteri Lavrov condanna Israele e l’Occidente.

Intanto si impenna subito il prezzo del petrolio e lo Stretto di Hormuz, che gestisce un quarto del petrolio globale, torna al centro dell’attenzione.

Stati Uniti. Si allargano ad altre città gli scontri pro-immigrati iniziati quasi una settimana fa a Los Angeles dove un giudice vieta a Trump di dispiegare la Guardia Nazionale. Scontro frontale tra il governatore della California Gavin Newsom e il presidente Trump. Primavere arabe negli Stati Uniti o queste sono le avvisaglie di una guerra civile di cui da tempo e da molti analisti indipendenti se ne rileva l’inevitabilità?

L'appuntamento del Venerdì con i principali temi di politica internazionale. Sono ospiti questa settimana l'economista e scrittore ARMANDO SAVINI autore del canale Telegram Chaos Mega E autore del libro “Le Radici del male – da Malthus a Bergoglio” https://www.amazon.it/RADICI-DEL-MALE-MALTHUS-BERGOGLIO/dp/B0CXM42JK1 e FRANCO FRACASSI giornalista d’inchiesta, scrittore.

Conduce CARLO SAVEGNAGO