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Si tratta per la pace ma si pianifica la guerra - Stefano Orsi Enrico Tomaselli

Grandi aspettative ma pochi risultati concreti e addirittura niente sui punti vitali. Nell’incontro di Mar-a-Lago tra Trump e Zelensky, preceduto dalla telefonata tra Trump e i leader europei più Ursula Von der Leyen, per l’ennesima volta si è parlato molto ma concluso poco. 

Lo stesso Trump ha dichiarato, ma è più corretto dire ha ammesso: “Si è discusso molto, ma resta molto da concordare. Vicini alla pace; accordo in un paio di settimane”. Trump e Putin si sono sentiti a telefono prima e dopo il colloquio con Zelensky, ed è la cosa sicuramente più importante della giornata di ieri. Vediamo cosa si sono detti.

 

Pubblicato illunedì, 29 dicembre 2025

Macron: “A Gennaio incontro dei Volenterosi a Parigi per definire i contributi di ciascun paese europeo all’Ucraina”.

Ma quella di oggi è un’altra giornata cruciale per gli equilibri geopolitici e il secondo giorno di fuoco per Trump che incontra Netanyahu. Vedremo chi ha le carte migliori in mano tra il presidente americano e il primo ministro israeliano per la questione in Medioriente.

Ritornando alla questione ucraina ed europea, la Russia è pronta a mettere nero su bianco un patto di non aggressione reciproca con NATO e Unione Europea. Lo ha assicurato la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova. "La disponibilità a formalizzare legalmente l'assenza di piani aggressivi nei confronti della Nato e dell'UE su base reciproca è una logica continuazione dell'approccio di principio della Russia", ha detto Zakharova. 

Nonostante questo, il Primo Ministro ungherese Orban ha sottolineato che l'Europa è molto più vicina alla guerra di quanto il pubblico possa immaginare: "I leader europei al vertice hanno tenuto una sorta di consiglio militare, dove i discorsi erano chiaramente incentrati sulla vittoria militare contro la Russia".

I principali temi di politica internazionale del momento analizzati e commentati da STEFANO ORSI autore dell’omonimo canale youtube, collaboratore dei blog “Lettera da Mosca” “Saker Italia” e della rivista "Il Sudest” ed ENRICO TOMASELLI redattore del canale Telegram “Giubbe Rosse”.

Conduce CARLO SAVEGNAGO

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