USA e Russia, gettate le basi per la pace in Ucraina - Michele Geraci Salvo Ardizzone
Mentre l’attenzione della pubblica opinione occidentale e l’economia dell’area euro sono pesantemente condizionate dai due conflitti – pur pericolosi e importanti - in Ucraina e in Medio Oriente, c’è il resto del mondo che – nel silenzio intenzionale dei nostri media – va per la sua strada e gioca la sua partita. L’Occidente è solo in grado di giocare di rimessa o forse non è nemmeno in grado di giocare questa partita globale.
Trump ha invitato il presidente cinese Xi Jinping alla cerimonia del suo insediamento il 20 Gennaio.
A Taiwan la situazione attuale dimostra che la Cina ha alzato l’asticella. Diverse agenzie riportano che circa 90 navi militari cinesi gravitano attorno all'isola.
In Occidente si fa un gran parlare della contrapposizione Cina-India. E’ vera questa contrapposizione?
A Febbraio Trump e Putin si incontreranno ad Astana in Kazakistan. Intanto sono state gettate le basi per la pace in Ucraina: ecco la soluzione più probabile.
La nostra intervista al professore MICHELE GERACI docente di economia presso la NY University di Shanghai, già sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, che vive prevalentemente in Cina, oggi in collegamento da Londra e SALVO ARDIZZONE giornalista, conduttore della rubrica di geopoliticaa “Il Filo Rosso” per gli abbonati alla piattaforma de “Il Vaso di Pandora”.
Conduce CARLO SAVEGNAGO
Commenti al video.
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