Tempo di ascolto: 67:14

Moni Ovadia: “I sionisti non sono ebrei, ma nazi-fascisti e idolatri”

L'ebreo è uno straniero sulla terra, perché la terra è di Dio. L'itineranza dell'ebreo costituisce la sua stessa identità, spiega Moni Ovadia. Allora da dove viene il sionismo? L’ebraismo può essere sionista? 

Nel 1990, l'ultimo rebbe dei chassidim Chabad Lubavitch, Menachem Mendel Schneerson, esortava Netanyahu a preparare la venuta di Mashiach. Trump, prima di entrare alla Casa Bianca è andato a rendere omaggio sull'ohel del rebbe Schneerson, Putin è molto amico di Chabad-Lubavitch, etc. Il progetto del Grande Israele, da fiume a fiume, il genocidio degli abitanti di Gaza, l'esodo obbligato e la distruzione di Gaza, le minacce alle comunità cristiane per lasciare la Palestina, hanno qualche legame con il messianismo di stampo gnostico cabalistico, cioè, con la cabala di Luria rivisitata dai Chabad-Lubavitch, per cui Israele porta a perfezione il mondo?

 

Pubblicato ilmercoledì, 08 ottobre 2025

Ultimamente, Josep Borrell, ex capo della diplomazia dell’UE ha dichiarato: “L’olocausto ha dato a Israele un assegno in bianco per il genocidio”. Norman G. Finkelstein – ebreo americano e figlio di sopravvissuti ai lager – definisce l’Olocausto «una strumentalizzazione della sofferenza, un’arma ideologica sfruttata per fini politici» e Israele uno “Stato completamente folle”. Netanyahu, Ben Gvir e Smotrich appartengano tutti al sionismo revisionista, molto vicino ad ambienti fascisti e nazisti, come ha ben spiegato ultimamente anche Thierry Meyssan nel suo articolo “Netanyahu e il nazismo”. I chassidim Naturei Karta hanno sempre definito il sionismo nazismo, accusando i sionisti di voler forzare la mano di Dio. Nel suo best-seller “La tredicesima tribù”, Arthur Koestler parla dei kazari o kazariani, un popolo asiatico, che si convertì al giudaismo, confondendosi con gli ebrei ashkenazi. Secondo alcuni studiosi, i kazari aderirono solo formalmente al giudaismo, continuando le loro pratiche. Che ci siano perlopiù costoro dietro alla rivoluzione bolscevica, al nazismo esoterico e al sionismo?

La Dichiarazione del Congresso Ebraico Antisionista, tenutosi a Vienna dal 13 al 15 giugno 2025, afferma inequivocabilmente: “Come ebrei antisionisti, siamo uniti a tutti i palestinesi—in Palestina e in esilio—contro il sionismo e i suoi crimini, inclusi genocidio, apartheid, pulizia etnica e occupazione. Affermiamo il diritto dei popoli sotto occupazione di resistere con ogni mezzo, come riconosciuto da diverse disposizioni dell’ONU”. "La soluzione Due popoli-Due Stati è una truffa", dice Ovadia. "Meglio uno Stato laico democratico". “Bisogna abbandonare il sionismo per avere la pace”. L’ago della bilancia sembra spostarsi verso l’ebraismo antisionista, che vede ogni giorno crescere maggiore consenso. È possibile pensare che il tempo del sionismo stia per volgere al declino, soprattutto in prossimità di un Nuovo Ordine Multipolare, o le solite lobby sioniste continueranno a influenzare ancora a lungo la geopolitica mondiale?

Ne parliamo in questa puntata de "Ai Margini del Caos" con ARMANDO SAVINI, scrittore e economista, e MONI OVADIA, attore, cantautore, scrittore e produttore discografico, ebreo sefardita antisionista.

Commenti al video.

Perché abbonarsi a "Il Vaso di Pandora?"

In un mondo che ha un bisogno urgente di informazione libera e indipendente, Il Vaso di Pandora è, dal 2015, un punto di riferimento per chi cerca verità, approfondimento e confronto.

Ogni giorno ci impegniamo a coltivare uno spazio libero, dove il pensiero critico può esprimersi senza condizionamenti.

La maggior parte dei contenuti de “Il Vaso di Pandora”, come questo articolo, sono gratuiti e fruibili da tutti gli utenti.

Per continuare a creare questi contenuti con il rigore e la trasparenza che da sempre ci contraddistinguono, abbiamo bisogno del sostegno di chi riconosce il valore di un’informazione che non si piega alle pressioni del mainstream.

Sottoscrivere un abbonamento alla nostra piattaforma significa scegliere consapevolmente di rendere possibile ogni intervista, ogni evento, ogni confronto aperto, anche sul nostro canale YouTube, in chiaro per tutti, con una programmazione quotidiana dedicata all’attualità economica e geopolitica.

Abbonarsi è un piccolo gesto che, unito a quello di tanti altri, ci permette di rimanere operativi.

Abbonati per sostenere il progetto editoriale "Il Vaso di Pandora"