Susie Wiles, la lotta e le epurazioni dentro la Casa Bianca - Umberto Pascali
“Se il dialogo fallisce i territori storicamente russi torneranno ad essere russi con la forza”. “La ripresa del dialogo con l’Europa è possibile con un cambio delle sue attuali elite”. “Un dialogo è improbabile con la classe politica al momento al potere”. L’ha dichiarato Putin poche ore fa.
Parla Valerij Zaluzhny, l’ex Comandante dell’esercito ucraino che, ricordiamo, oggi è l’ambasciatore di Kiev a Londra. Quando finirà la guerra, per l’Ucraina si aprirà un probabile scenario di guerra civile; al centro un esercito di reduci, a quel punto armati, senza prospettive di vita lavorativa, senza più entrate economiche, nullatenenti.
E cosa avverrà a seguito dentro l’Europa i cui governi hanno investito tutto, soldi nostri e credibilità politica, in una vittoria dell’Ucraina e nella sconfitta della Russia?
Il quotidiano americano Politico riporta che i funzionali dell’amministrazione Trump stanno esercitando pressioni sui governi europei, almeno quelli più amichevoli, affinchè respingano il piano di utilizzare i beni russi per finanziare l’Ucraina.
Anche la Cina si oppone all’uso dei beni russi congelati da parte dell’Unione Europea per sostenere l’Ucraina, ha dichiarato il rappresentante del Ministero degli Affari esteri cinese.
La nostra intervista all'esperto di politica internazionale UMBERTO PASCALI in collegamento da Washington.
In un mondo che ha un bisogno urgente di informazione libera e indipendente, Il Vaso di Pandora è, dal 2015, un punto di riferimento per chi cerca verità, approfondimento e confronto.
Ogni giorno ci impegniamo a coltivare uno spazio libero, dove il pensiero critico può esprimersi senza condizionamenti.
La maggior parte dei contenuti de “Il Vaso di Pandora”, come questo articolo, sono gratuiti e fruibili da tutti gli utenti.
Per continuare a creare questi contenuti con il rigore e la trasparenza che da sempre ci contraddistinguono, abbiamo bisogno del sostegno di chi riconosce il valore di un’informazione che non si piega alle pressioni del mainstream.
Sottoscrivere un abbonamento alla nostra piattaforma significa scegliere consapevolmente di rendere possibile ogni intervista, ogni evento, ogni confronto aperto, anche sul nostro canale YouTube, in chiaro per tutti, con una programmazione quotidiana dedicata all’attualità economica e geopolitica.
Abbonarsi è un piccolo gesto che, unito a quello di tanti altri, ci permette di rimanere operativi.
