Davos vuole censurare il web per arginare il pensiero libero – Enrica Perucchietti
Torniamo a parlare di censura analizzando un articolo pubblicato alcuni giorni fa sul sito del World Economic Forum in cui si cerca di trovare una soluzione per eliminare le opinioni sgradite con particolare riferimento a quello che viene considerato “complottismo”. Secondo il WEF i metodi di controllo del web non funzionano più. Cosa fare? Bisogna […]
Torniamo a parlare di censura analizzando un articolo pubblicato alcuni giorni fa sul sito del World Economic Forum in cui si cerca di trovare una soluzione per eliminare le opinioni sgradite con particolare riferimento a quello che viene considerato “complottismo”. Secondo il WEF i metodi di controllo del web non funzionano più. Cosa fare? Bisogna trovare il modo di individuare gli argomenti sgraditi in maniera preventiva, così da impedire che siano pubblicati e quindi visibili anche per un tempo minimo. Come? Potenziando l’intelligenza artificiale. Lo scopo di tutto questo non è tutelare la collettività da quelle che loro considerano fake news ma reprimere il dissenso e tutto quello che non è conforme al pensiero unico. “FAKE NEWS” è una rubrica a cura di ENRICA PERUCCHIETTI giornalista, scrittrice, caporedattrice di UNO Editori.
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